Elena Milani progetta e realizza ceramiche artistiche dedicate all'arredamento d'interni e al giardino. Di seguito troverete la presentazione di alcuni progetti, suddivisi per collezioni.
Tutta la sua produzione è suddivisa in serie di ceramiche che fanno capo ad un’idea di base che di volta in volta viene sviluppata per creare pezzi unici realizzati interamente a mano.
Ogni serie di oggetti è ispirata a temi legati alla natura: piante, semi, terra, foglie, frutti, insetti, ecc. nell’intento di raccontare, attraverso le forme organiche, il mondo naturale. Lo studio delle forme e dei volumi è frutto di un lavoro di sottrazione, alla ricerca di un’essenzialità volta ad evocare la natura più che a descriverla. Il racconto si dirama in diverse direzioni: vuole rendere conto dei problemi legati al forte impatto antropico sugli ecosistemi, in una sorta di grido d’allarme; ma anche celebrare la bellezza del mondo naturale, partendo dal forte impulso vitale che lo contraddistingue. Ogni direzione narrativa si lega all’esperienza passata o presente dell’artista, in una sorta di restituzione affettiva di un mondo naturale a noi vicino, necessario, fraterno.
Elena Milani designs and creates artistic ceramics for interiors and gardens. Her entire production is divided into series of ceramics, each rooted in a central concept that is developed to create unique, entirely handmade pieces.
Each series draws inspiration from themes related to nature: plants, seeds, soil, leaves, fruits, insects, and more, aiming to tell the story of the natural world through organic forms. Her work with shapes and volumes is a process of subtraction, seeking an essence that evokes rather than describes nature. This narrative unfolds in multiple directions: it reflects on the significant anthropogenic impact on ecosystems, almost as an alarm call, while also celebrating the beauty of the natural world, driven by its distinctive life force. Each narrative direction ties into the artist’s past or present experiences, serving as an emotional tribute to a natural world that is close, necessary, and akin to us.
Flora è una collezione di vasi di grandi dimensioni, realizzati in grès refrattario bianco e decorati con la tecnica dell'incisione a sgraffito. La decorazione è disegnata a mano direttamente sull'argilla ed è volutamente asimmetrica, come la crescita caotica e selvaggia della natura che rappresenta. Per decorare questi vasi ho scelto come modelli le essenze più svariate, un po' insolite, che nel mio immaginario si trovano nei giardini selvaggi o nelle zone di paesaggio incolte. Una sorta di catalogo botanico/affettivo delle piante, inciso nella terra, per fotografare la bellezza della biodiversità che ancora ci circonda.
Ossa è una collezione di ceramiche artistiche ispirate alle "seed-box", ovvero le capsule porta semi delle piante. Questi involucri legnosi si avvicinano idealmente alle parti dure del nostro corpo: le ossa. Sono il rivestimento protettivo dell'essenza vitale delle piante. In natura esistono tantissime forme differenti di capsule, e questo ha attirato la mia attenzione. Alcune ceramiche della collezione Ossa, stilisticamente, sono più aderenti alla botanica del soggetto a cui si ispirano, altre ne evocano le forme organiche e si trasformano in strutture astratte. Tutte sono unite da un unico intento: celebrare la vita che si manifesta in modi diversissimi.
Ossa is a collection of artistic ceramics inspired by “seed boxes,” the seed capsules of plants. These woody casings symbolically resemble the hard parts of our bodies: bones. They act as a protective shell for the plant’s life essence. Nature offers countless forms of capsules, and this diversity captured my attention. Some pieces in the Ossa collection are stylistically closer to the botanical nature of their inspiration, while others evoke organic shapes and transform into abstract structures. All are united by a single purpose: to celebrate life in its many diverse manifestations.
Ceramiche artistiche dedicate al tema della siccità. Questi pezzi ceramici, foggiati in grès scuro, sono ricoperti da materiale ceramico sbriciolato. Le forme richiamano quelle dei contenitori di epoca classica, anfore e crateri, rivisitati in chiave contemporanea. Contenitori inservibili in questo caso, perché riportano dei tagli eseguiti "a crudo", che dopo la cottura, non trovano più il loro punto di unione, il loro registro. Le fenditure sono saturate tramite filo di ferro, in un tentativo maldestro di ricucire ciò che è stato reciso. Le spaccature della terra riarsa dal sole e senza vita, sono incapaci, come un vaso rotto, di trattenere acqua. "Non troveremo modo di ricostruire i delicati e complessi ecosistemi che devastiamo. La mancanza d'acqua renderà la terra su cui viviamo, non più un nido brulicante di vita, ma spazio non adatto all'esistenza."
Artistic ceramics dedicated to the theme of drought. These pieces, shaped in dark stoneware, are coated with crumbled ceramic material. Their forms evoke classical containers, such as amphorae and kraters, reinterpreted in a contemporary way. However, these containers are unusable; they bear raw cuts that, after firing, no longer align or reconnect. The fissures are filled with iron wire in a clumsy attempt to stitch together what has been severed. Like parched, lifeless earth, these broken vessels cannot hold water. “We will not find a way to restore the delicate and complex ecosystems we destroy. The lack of water will turn the land we live on from a bustling cradle of life into a place unfit for existence.”
Questi vasi in grès nero riprendono le forme vegetali dei baccelli porta semi. Sono quasi piatti e bidimensionali, come delle silhouette, delle ombre nere. Sopra la nudità del biscotto troviamo zone lucide, smaltate, che vanno a disegnare a loro volta, altre ombre portate. Sono proiezioni di foglie, fiori e frutti, dipinti sulla superficie, come fossero ombre sopra un muro.
Ogni volta che creo ceramiche artistiche mi confronto con la bellezza delle forme organiche della natura. Perché la vita racchiude un'incredibile potenza dentro di sé. Esiste solo qui, in modo inaspettato, su questa terra rara e preziosa, e per anni luce attorno non ve n'è traccia. Le ombre dipinte su questi vasi sono presagio di sventura. Sono il ricordo di una natura che muore per causa nostra, ogni giorno, davanti ai nostri occhi più o meno consapevoli.
These black stoneware vases are inspired by the vegetal forms of seed pods. They are almost flat and two-dimensional, like silhouettes, dark shadows. Glossy, glazed areas overlay the bare clay, creating additional shadow-like patterns—projections of leaves, flowers, and fruits painted onto the surface as if they were shadows cast on a wall.
Each time I create artistic ceramics, I confront the beauty of nature’s organic forms. Life holds an incredible power within itself. It exists only here, unexpectedly, on this rare and precious Earth, with no trace of it for light-years around. The shadows painted on these vases are an omen of misfortune—a memory of a nature that, due to our actions, dies every day before our more or less conscious eyes.
Una serie di ceramiche ispirate ai nidi degli insetti impollinatori. Il calabrone mastica la cellulosa delle piante per produrre la propria casa, che può presentare colori differenti, in base alla tipologia di essenze che raccoglie. Ho creato questi vasi sperimentando grès di colori vari: bruni, rossi, neri e chiari cercando di sottolineare gli andamenti orizzontali dei volumi attraverso il lavoro di intaglio, in uno sviluppo delle masse volutamente asimmetriche e disassate. Favi vuole celebrare la bellezza della biodiversità, lo straordinario lavoro delle creature che vivono accanto a noi e che tormentiamo a causa della loro presunta pericolosità, che straziamo attraverso l'uso di pesticidi e veleni di ogni genere.
Ceramiche artistiche ispirate ai bulbi da fiore o commestibili. Ogni bulbo ha una forma caratteristica: allungata, piatta, rotonda. Tutti hanno una vita in potenza, che deve ancora manifestarsi, contenuta all'interno, mentre all'esterno si presentano secchi e si sfogliano, sopratutto durante il periodo di riposo invernale. Ho mutuato queste caratteristiche dalla natura per creare vasi per fiori recisi. La materia è la protagonista di questi pezzi: l'esterno è in terracotta refrattaria, scanalata, nuda, mentre l'interno è smaltato con colori vivaci e vetrosi a simboleggiarne la vitalità. Fiori e foglie recisi, sistemati al loro interno, sembrano nascere dal bulbo, completando il design del pezzo ceramico. Un inno alla vita che nasce inaspettatamente come dono da preservare.
Come la serie dei bulbi, anche i gusci nascono come ceramiche per contenere la vita. La contengono fisicamente, sono dei vasi da fiore, e simbolicamente: i gusci sono contenitori di frutti e di semi, quindi di una vita potenziale. Sono scorze dure che proteggono qualcosa di morbido e vitale. Questi pezzi ceramici sono nudi all'esterno: la terracotta non è protetta da smalto. La superficie è rigata e scavata, delicatamente materica. L'interno è smaltato con colori vetrosi, lucidi e vivaci. Le forme sono sintetiche ed essenziali, volte ad evocare la natura più che a descriverla.
Porcellane traforate e traslucenti, che evocano la leggerezza degli scheletri vegetali.
Ceramiche decorative per il giardino, il terrazzo o da interni, ispirate ai piccoli frutti. Fragola, mirtillo, uva spina, ribes, nespola, cinorrodo, ciliegie e melograno.
Da fiore o pensili, realizzati a mano o al tornio, per ogni tipo di pianta.